La Giornata del Contemporaneo, organizzata ogni anno da Amaci (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), si tinge di rosa nella Marche con l’inaugurazione sabato 10 ottobre 2015 alle ore 18:30 della mostra collettiva del Premio Internazionale di Arti Visive Nori De’ Nobili. La mostra, che si avvale della mia curatela e di quella di Annalisa Filonzi, è allestita presso il Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli (AN) e ospiterà le opere delle otto giovani finaliste del premio che prende il nome dal museo.
Maria Vittoria Castaldello, Lisa Gelli, Serena Lavorante, Elena Leone, Giorgia Razzetta, Bianca Senigalliesi, Maria Steinmetz e Claudia Zagana, sono i nomi delle vincitrici di questo premio che è alla sua prima edizione e dedicato alla pittrice Nori De’ Nobili, rivolto a giovani artiste donne di ogni nazionalità e di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Il premio, ideato con lo scopo di valorizzare e promuovere la figura della donna nelle arti, ha avuto un’ottima risposta. Oltre sessanta le candidature pervenute da diverse regioni d’Italia, senza contare quelle inviate da artiste italiane residenti all’estero e da artiste straniere, provenienti da diverse parti d’Europa e non solo. Il premio è nato con l’intento di ricercare e valorizzare le giovani generazioni di artiste, le loro sperimentazioni, le loro modalità produttive, la loro capacità di interagire con i luoghi e le persone, senza confini di nazionalità o di possibilità creative. Il tema del Premio ha preso spunto da un frammento del pensiero di Nori De’ Nobili, la quale si definisce: “tragica donna che non fu mai doma”.
Leggi il comunicato stampa e i testi critici in pdf